Martedì 7 ottobre 2025
La via è una variante della via Clessidra, piacevole da percorrere e inizia dalla sosta del primo tiro di quest’ultima e finisce alla base dell’ultimo tiro di questa stessa via. La via è stata terminata nell’anno 2025 da G.Kuen e F. Kluckner. (Informazioni prese dalla relazione sul sito www.bergsteigen.com. )La via rimane a sinistra della via Clessidra e come difficoltà è più bassa di grado, è molto protetta da fix e clessidre e cordini su alberi. La roccia è sempre ottima.
Avvicinamento: L’avvicinamento parte dal paese di Bolognano (comune di Arco). Si segue la SP 48 in direzione del Monte Velo, e circa al km 4,150, al tornante verso destra, si prende una strada forestale che si dirama a sinistra oltre una sbarra. Dopo circa 200 metri, si imbocca un sentiero (Garda Trek) a sinistra che scende. Si prosegue fino a un breve tratto di salita su cengetta rocciosa (poco prima a sinistra si stacca una traccia che porta in discesa alla parete dell’Ir). Si prosegue fino ad un primo bivio, si tiene la sinistra dove un altro sentiero si stacca a destra (sentiero di rientro), continuando , superando un secondo bivio(mantenere la sinistra)fino a quando il sentiero comincia a scendere bruscamentequi, si devia a destra per proseguire in salita e poco oltre prendere a sinistra una traccia ben segnalata da ometti e bolli azzurri. Seguendo questa traccia si coninua fino a lasciare a sinistra un’altra traccia (che porta alle vie Pance di Pezol e Garda Lake) si raggiunge la base della parete. Ci troviamo davanti alla via Claudia 22 e noi proseguiamo a destra e arriviamo poco dopo all’attacco della via Clessidra. L’avvicinamento dura circa 30 minuti.
Relazione: il primo tiro in comune con la via Clessidra parte appoggiato e lasciando a destra le radici di alberi si porta in alto verso una placca più verticale che porta in sosta. Sosta 1su 2 fix, 23m. 4 fix, diff. V.
Ora la via Clessidra continua diritto sopra la sosta mentre noi attraversiamo a sinistra a prendere una breve rampa che ci conduce a girare dietro lo spigolo, si continua per placca articolata su roccia molto bella, alla fine di questa un breve passaggio un po’ più impegnativo ci conduce alla sosta. Sosta 2 su due fix, 27 m., 6 fix e 5 clessidre, diff. VI-.
Dalla sosta ci si sposta a sinistra e si sale diritti per poi piegare a destra a prendere un diedro che si risale utilizzando le concrezioni della roccia e una bella lama in dülfer per salire poi prima della fine del diedro si risale uno strapiombo a sinistra che porta alla sosta dov è presente un ceppo d’albero alla base di una bella placca. Sosta 3 su fix e clessidra, 18 m. 3 fix e 4 cl.,diff.VI-.
Il tiro successivo supera delle belle placche con arrampicata molto bella e mai difficile, le protezioni sono numerose, alla fine si piega a destra sulla cengia dove è visibile la sosta su due fix. Sosta 4, 33 m. 4 fix e 5 cl., diff. V+.
Dalla sosta si obliqua brevemente a destra a risalire una placca che porta sotto ad uno strapiombo che si segue sempre verso destra fino a trovare il punto più debole e qui si sale diritti verso l’alto rimanendo su uno spigolo arrotondato fino ad arrivare ad una cengia che prelude ad un muretto con strapiombino finale prima della sosta su due fix. Sosta 5, 32 m., 7 fix e 3 cl., diff. VI.
Il tiro successivo è una risalita di facili risalti che culminano sulla cengia alberata, sosta su due fix. Sosta 6, 25 m. 3 cl. , diff. II .
Qui finisce la variante, si cammina sulla cengia seguendo la traccia verso la parete fino a trovare la sosta su due fix della via Clessidra. Circa 25 m. A destra troviamo anche il libro di via. L’ultimo tiro supera la placca finale che sembra impegnativo e liscio ma la placca ha i suoi punti deboli e si supera facilmente fino ad arrivare alla sommità dove troviamo una sosta su catena poco prima della radura con le panche. Sosta 7, 28 m. 5 fix e 1 cl., diff. V+.
Discesa: Dalle panche si sale ancora fino a raggiungere il traliccio. Qui si prende a destra per un sentiero che inizia a scendere. Mantenendo la sinistra, il sentiero ci riporta alla strada dove abbiamo lasciato l’auto. Circa 30 minuti.
AVVERTENZE: L’alpinismo e l’arrampicata sono attività potenzialmente pericolose se non praticate con la dovuta preparazione ed esperienza.
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GECKODORO 