L’estate volge al termine e, quest’anno, ho avuto l’opportunità di visitare più volte la zona del Catinaccio, dedicandomi in particolare alle pareti della Cresta di Masarè. Nei miei articoli ho spesso raccontato delle magnifiche vie che ho ripetuto, ma ho trascurato di menzionare un luogo fondamentale per chiunque esplori queste montagne: il Rifugio Roda di Vael. Questo rifugio è un punto di riferimento imprescindibile, anche per gli escursionisti meno esperti, offrendo una base ideale per fare una pausa rigenerante.
Giungendo a piedi dal Rifugio Paolina o dal Passo di Costalunga, ancor prima di vedere il rifugio e la vicina Capanna Pederiva, si è avvolti dall’irresistibile profumo proveniente dalle cucine. Che si tratti di dolci o di piatti salati, gli aromi che si diffondono nell’aria stimolano i sensi, rendendo quasi inevitabile fermarsi per una sosta.
Oltre all’eccellenza dei piatti, desidero elogiare tutto lo staff del rifugio. La loro gentilezza, cordialità e il loro calore ci hanno sempre fatto sentire i benvenuti. Con un sorriso, sono sempre pronti a fornire informazioni sulle destinazioni e a offrire consigli preziosi per le nostre scalate. Un ringraziamento particolare va a Nicol e Roberta, che ci sono state di grande aiuto. Roberta, in qualità di gestrice del rifugio, coordina con abilità il giovane e numeroso staff, sempre disponibile e pronto a dispensare consigli anche durante il servizio ai tavoli.
Il rifugio è organizzato in modo impeccabile sia all’interno che all’esterno, con una segnaletica chiara che indirizza verso le mete più popolari. Anche lo spirito informativo del team contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e vivace, con T-shirt simpatiche che riflettono il carattere allegro dello staff.
Il menù è un invito alla scoperta dei sapori locali, con proposte come gli Spätzle di grano saraceno e i canederli alle ortiche. Per quanto riguarda i dolci, oltre alle immancabili torte e al classico strudel di mele, è imperdibile il delizioso Kaiserschmarren.
Il rifugio ha parecchi posti letto e chiude per quest’anno il 13 ottobre , ma per queste informazioni andiamo a leggere il sito http://www.rodadivael.it
GECKODORO 