Martedì 9 luglio 2024
Via aperta a settembre del 2023 da Rasom G. e Rasom A. sulla Sesta Torre del Masarè, proprio sopra il Rifugio Roda di Vael, nel gruppo del Catinaccio. Da un’intervista di G. Sassi all’autore, riportata sulla rivista “Lo Scarpone” nel portale del CAI del dicembre 2023, si apprende che la via, attrezzata a fix, fa parte del progetto “Super Vael Climbing Arena” volto a valorizzare il patrimonio di roccia della zona. La via si affianca ad altre aperte tra la Punta Masarè e la Roda del Diavolo. La via è senza dubbio interessante e su roccia molto buona; la chiodatura ravvicinata la renderà sicuramente molto frequentata. Una relazione è presente anche sul sito del rifugio Roda di Vael.
Avvicinamento: dal Rifugio Roda di Vael si prende il sentiero per il Croz di Santa Giuliana. Noi abbiamo risalito il sentiero fino a una traccia poco accentuata che si diparte verso sinistra, all’incirca alla stessa quota della partenza della via, e si traversa per pendii erbosi fino all’attacco (20 minuti dal rifugio).
Relazione: la via attacca alla base della parete su cui attacca anche la “via Neni”bel prato alla base e spit con cordino giallo. La direzione è inconfondibile, i fix sono ravvicinati e permettono anche di azzerare, ci si alza su buchi non sempre buoni e l’arrampicata è abbastanza sostenuta e continua per una decina di metri poi le difficolta si abbassano e si obliqua leggermente a destra fino alla sosta . Sosta 1, 20 m.,9 fix , diff.6b+.
Il secondo tiro parte diritto sopra la sosta per poi traversare a sinistra un paio di metri (qui il passo di 6a) si continua diritti fino alla sosta su roccia molto bella.Sosta 2, 15 m.,4 fix,diff.6a.
Nel terzo tiro si parte obliquando a destra verso il grande diedro giallo per poi ritornare in parete a sinistra su parete gialla per poi rientrare a destra superando una pancia con un pò d’impegno quindi ritornando verso il diedro e sotto un sasso incastrato che aggirato lo a sinistra fungerà da basamento della sosta.Sosta 3, 35 m., 14 fix, diff. 6a+.
La quarta lunghezza segue a sinistra della sosta un caminetto/canale per qualche metro per sbucare davanti ad una grotta che facilmente si supera a sinistra per seguire una cresta di roccia facile fino ad un fix con cordino e da qui si traversa a sinistra fin sotto la parete dove è visibile la sosta su due fix con cordino giallo. Sosta 4, 52 m.,4 fix , diff. 5b.
La quinta lunghezza sale sopra la sosta un po’ a sinistra a superare una fessura/diedro per qualche metro poi su facili rocce e zolle erbose alla sosta verso destra. Sosta 5, 20 m.,3 fix, diff.5b.
Il sesto tiro si alza dalla sosta nel diedro poi ci si sposta a sinistra e si procede diritto sulla parete di roccia ottima incontrando tratti con buchi e roccia lavorata fino alla sosta.Sosta 6, 30 m., 11 fix, diff. 5c. Nel tiro succe successivo , diritti sopra la sosta fino sotto ad uno strapiombo giallo di roccia dubbia, passo delicato verso destra per entrare in una rientranza della parete facile e sempre verso destra si attraversa su cengia obliqua fino ad un traversino finale alla sosta. Sosta 7, 23 m., 5 fix, diff.5c . Ultimo tiro, dalla sosta si sale un po’ a destra per poi continuare diritti sul pilastro di roccia ottima, passo da intuire e poi si prosegue diritti fino alla sosta sotto la cresta dove subito dietro passa la ferrata. Sosta 8, 33 m. 9 fix, diff. 5c.
Discesa: dalla ferrata verso destra, seguirla fino al sentiero (20 minuti), poi il successivo tratto ferrato sotto il Croz di Santa Giuliana e al rifugio (totale 40 minuti).
AVVERTENZE: L’alpinismo è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con la dovuta preparazione ed esperienza.
Le relazioni delle escursioni, ascensioni e arrampicate sono il frutto della nostra personale ed estemporanea esperienza e non possono essere considerate inconfutabilmente attendibili. Tutte le notizie vanno valutate e verificate sul posto di volta in volta, e da persone esperte, prima di intraprendere qualsiasi percorso.
Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia inconveniente, incidente, perdita o danno risultanti dalle informazioni contenute nella presente relazione.
GECKODORO 