Valle del Sarca – Torre di Pietramurata – Via Voglia di Crederci

Martedì 02 Aprile 2024

Una Pasqua così piovosa non la vedevo da anni. Sabato, Cristian e io avevamo scambiato messaggi riguardanti la possibilità di fare un’arrampicata insieme il giorno di Pasquetta. Tuttavia, la pioggia incessante dei giorni precedenti non ci faceva sperare in una buona giornata per l’arrampicata. Personalmente, non mi andava di affrontare tratti bagnati. Cristian, invece, determinato, si era armato di cannocchiale e guida cartacea per cercare un’alternativa nell’area. Kurt e io eravamo meno entusiasti, tanto che Kurt non ha risposto ai miei messaggi di Whatsapp all’ora concordata per non essersi svegliato per tempo. Finalmente, alle 8:30, Kurt mi ha chiamato e ci siamo accordati di incontrarci un’ora dopo al parcheggio della Salewa. Senza una meta precisa in mente, ci siamo diretti verso la valle del Sarca. Durante la pausa caffè al bar delle Placche, abbiamo ricevuto un invito da Cristian a salire una nuova via insieme a lui e Valeria. La via era stata aperta di recente da M. Brighente e T. Zanetti nel marzo 2023. La scelta è stata facile per noi, quindi siamo tornati indietro e abbiamo parcheggiato davanti al bar New Entry. L’avvicinamento è stato breve e semplice, e Cristian ci ha inviato la relazione della via dalla guida digitale “D per Dolomia” sul sito “Vertical Age”. Dopo venti minuti di avvicinamento,eravamo pronti a iniziare. Mentre stavamo preparando le corde, abbiamo sentito un sasso cadere vicino a noi e abbiamo capito che i nostri amici erano nelle vicinanze. Alla base della via, c’era una targhetta con il nome inciso.

Partenza

La placca del primo tiro è di roccia solida e ben ammanigliata, dopo qualche metro dalla partenza ci si avvicina alla parete sulla destra e si supera la placca/diedro aiutandosi in dülfer con la parte destra del diedro per poi per facili rocce raggiungere la sosta. Sosta 1, 15 m. 4 fix , V+ e IV.

Sul primo tiro

Sopra la sosta, un diedro erboso sulla destra lo trascuriamo per spostarci a sinistra a risalire il pilastro che regala una arrampicata su roccia grigia, più sopra superata una cengetta, si supera uno strapiombetto sullo spigolo e la paretina finale fino alla sosta. Sosta 2, 30 m. 11 fix, V+ e VI+.

Il terzo tiro

Il terzo tiro, ci si alza dalla sosta nel diedrino un po’ stapiombante, si prosegue per paretina leggermente a sinistra passando sotto a un paio di alberelli per poi uscire nel canalino facile alla sosta sotto ad un camino/fessura.Sosta 3, 4 fix 2 ch. 1 cordino,V+ e VI-.

Ora si sale sopra la sosta nel diedro/camino, dopo il passo di VI- si esce a destra e si prosegue sulla paretina della costola di destra per poi attraversare decisamente nel canale erboso e risalire fino agli alberi dove troviamo la sosta su un fix con anello, clessidra e albero.Sosta 4, 20 m., 7 fix, VI-.

Kurt sul Quarto tiro

Sopra la sosta ci si sposta leggermente a sinistra a prendere la fessura/ diedro sporca di terra ma facilmente arrampicabile e si prosegue diritti su puntando ad un cespuglio al quale sopra vi è la sosta. Sosta 5,20 m., 3 fix e 1 chiodo, IV+.

Il tiro successivo è di trasferimento e porta sotto il pilastro terminale. Sosta 6, 20 m., 2 fix, II.

Il sesto tiro di trasferimento

Sopra la sosta si sale affrontando un muretto strapiombante ma con buone prese e si esce a sinistra (passo di VI) su una placca più facile che ci porta sotto il diedro fessura finale che porta alla sosta a destra. Sosta 7, 30 m., 8 fix, VI.

Il penultimo tiro parte sulla placca a sinistra della sosta con andamento obliquo per poi salire verticalmente e riportarci a destra verso la sosta. Sosta 8, 20 m.,5 fix, V.

Penultimo tiro

Ora l’ultimo tiro continua in obliquo verso sinistra su una placca, i fix sono sempre ben visibili e ravvicinati come su tutta la via per poi rientrare nel canalino finale che porta alla cima della torre. Sosta 9, 28 m.,6 fix e 1 chiodo, VI-.

Alla sosta su due fix è presente il libretto di via, si procede, volendo in conserva in direzione ovest cioè salendo dal tiro precedente alla destra di questo. Si procede sulla cresta per poi calarsi a sinistra seguendo delle corde fisse che ci portano in una valletta che scende mediante una traccia sul fondo di foglie. La traccia continua con corde fisse e dove queste terminano la traccia prosegue con bolli rossi e porta alla traccia di avvicinamento alla via e poi giù al parcheggio del bar New Entry.

AVVERTENZE: L’alpinismo è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con la dovuta preparazione ed esperienza.
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