16 settembre 2023
È al confine con l’Austria, poco distante dal passo Stalle, una piccola zona dell’Alto Adige in cui si trova la Tonalite. Una roccia magmatica di colore grigio e assomiglia al granito. Nel gruppo delle Vedrette di Ries si trova questa cima,Große Ohrenspitze ma la nostra via si trova in una propaggine a sudest . L’avvicinamento è relativamente breve circa 45 minuti.
Mano a mano che si sale per il sentiero di avvicinamento e guardando in alto verso le pareti nessuno scommetterebbe sulla bontà della roccia perché sembrano tutti sfasciumi, ma quando ci si avvicina si scopre tutt’altro. Sui circa 300 metri della via una sola lunghezza è di trasferimento(si cammina su cengia). La roccia è molto solida e ruvida e si trovano piccole increspature, buchi e protuberanze inaspettate che facilitano l’arrampicata.
La via è completamente attrezzata a fix, due in tutte le soste e quasi tutte hanno anche un maglia rapida per la discesa in corda doppia. La chiodatura (non proprio ravvicinata) permette una arrampicata con una certa sicurezza anche se in qualche caso il primo fix o il secondo dopo la sosta, sono un po’ distanti. Il passo chiave (6b) del nono tiro è all’inizio sopra la sosta, dove il moschettonaggio è un po’ tirato, il resto del tiro è più semplice.
La via è stata aperta da Manuel Gietl in solitaria dal basso nel 2018. Lo stesso è autore in solitaria o insieme ad altri compagni di altre vie nello stesso settore.
Le informazioni presenti in questo articolo sono state prese dalla guida di Vertical Life e dal portale bergsteigen.com.
Accesso: Per chi proviene da Brunico sulla strada della Val Pusteria (SS49)in direzione Dobbiaco, passato il bivio del paese di Valdaora subito dopo si trova l’ingresso per la valle d’Anterselva a sinistra. Si imbocca la strada e si prosegue fino al lago di Anterselva e si continua la strada che porta verso il passo Stalle. La strada normalmente è percorribile da metà maggio fino a ottobre, dalle 06.00 – 22.00. Il traffico è regolato a senso unico alternato da un semaforo: dal 1° – 15° minuto dell’ora via libera ai veicoli dal versante austriaco , dal 30° – 45° minuto i veicoli dal versante italiano.
Al primo tornante dopo una corta galleria, a sinistra parte una strada forestale e si può parcheggiare qui senza però intralciare l’entrata alla predetta e di parcheggiare in modo che vi sia posto per altre auto.
Avvicinamento: dall’ingresso della strada forestale, seguire questa per c.a. 100 metri fino a raggiungere un canale ghiaioso. Risalire a destra il canale (ometti), continuare a seguire la traccia che a un certo punto attraversa sul lato sinistro del canale per proseguire prima verso l’alto poi diagonalmente a sinistra attraverso il bosco fino a raggiungere un altro canale. Continuare sul bordo destro fin sotto il pilastro per poi attreaversare a sinistra alla base della parete (tempo 45’).
Attacco: l’inizio della via si trova sulla parte centrale della parete e si raggiunge attraversando a sinistra e puntando a una visibile cengia erbosa, sotto a una parte strapiombante, fix e cordino.
Relazione sintetica:
L1 30 m., 8 fix , 6a+
L2 30 m., 8 fix, 6a+
L3 30 m., 7 fix, 6a
L4 25 m., 5 fix, 5c
L5 20 m., 3 fix, 4b
L6 30 m., 1 fix, 1
L7 30 m., 4 fix, 6a
L8 25 m., 6 fix, 6a+
L9 25 m., 7fix, 6b
L10 35 m.,8 fix, 6a+.
Tutte le soste sono su due fix e quasi tutte hanno la maglia rapida.
Materiale: consigliate due corde da 60m, 10 rinvii.
Grado difficoltà obbligatorio: 6a+
AVVERTENZE: L’alpinismo è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con la dovuta preparazione ed esperienza.
Le relazioni delle escursioni, ascensioni e arrampicate sono il frutto della nostra personale ed estemporanea esperienza e non possono essere considerate inconfutabilmente attendibili. Tutte le notizie vanno valutate e verificate sul posto di volta in volta, e da persone esperte, prima di intraprendere qualsiasi percorso.
Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia inconveniente, incidente, perdita o danno risultanti dalle informazioni contenute nella presente relazione.
GECKODORO 